E’ da diversi giorni che si scrivono articoli sul Mercato Ittico, rimasto chiuso dal lontano 2007. Si parla dell’ Associazione Pescatori “San Francesco di Paola” e del suo impegno affinché la struttura ittica di Portopalo, diverse volte oggetto di contributi europei, venisse resa fruibile agli operatori della pesca ed ai commercianti.
Considerato che si chiede (giustamente) trasparenza, chiarezza e rispetto dei ruoli, poiché l’argomento in oggetto è estremamente serio, è opportuno che si discuta di cose certe.
Crediamo che una serena esposizione del vissuto di questi anni sia doverosa per una corretta informazione e per sgombrare il campo da equivoci.
30 maggio 2005 – Il mercato ittico, con ordinanza, viene chiuso per carenze igienico sanitarie (vere o presunte non ci interessa).
16 settembre 2005 – Con Ordinanza, il mercato ittico fu riaperto a svolgere nuovamente le sue funzioni .
27 dicembre 2006 – Con Ordinanza viene modificato l’orario di ingresso al pubblico dalle ore 14,00 alle ore 16,00, come da noi ripetutamente e insistentemente richiesto per incrementare le vendite. Cosa che avvenne.
15 gennaio 2007 – Il Ministero competente, con una nota, diffida il Comune al mantenimento di detto orario. Questo, si disse allora, a segui
to di una informativa giunta a Roma, presumibilmente anonima.
2 marzo 2007 – il Comune è costretto, pertanto, suo malgrado (questo va detto), ad emettere una Ordinanza di revoca, rideterminando il vecchio orario.
Preoccupati, con una lettera inviata al Comune di Portopalo, chiedemmo all’allora Sindaco Prof. Cammisuli e all’Assessore alla pesca , un incontro con la marineria per capire quali fossero gli orientamenti dell’amministrazione, relativi al mercato ittico.A fine marzo ci incontriamo. Vengono affrontati, in modo alquanto vivace, tutti i problemi inerenti la pesca, e proprio in quella occasione prospettammo un nostro interessamento per la eventuale gestione del mercato. Successivamente, a nostra precisa domanda sul futuro del mercato, l’allora Assessore alla pesca, Signor Michele Taccone, rassicurò tutti i presenti, rispondendo che non avrebbe mai chiuso il mercato, per non essere ricordato come il responsabile di tale atto. Anzi, si impegnò a pianificare in tempi brevi un progetto da sottoporre a tutte le attività produttive e non solo all’associazione pescatori, ma a tutta la categoria, per il rilancio del comparto e in particolare, parlò del mercato ittico. Vorremmo essere smentiti, ma questi progetti o proposte non sono mai state presentate, né a noi che avevamo interesse, né ad altri rappresentanti la marineria o il commercio. 20 novembre 2007 – protocollo n°11903 – Ordinanza Sindacale n°89/07. Il Comune invia all’associazione una comunicazione che recita testualmente: “Chiusura temporanea del Mercato Ittico sino a quando non saranno effettuati i lavori strutturali necessari, ed adeguati i locali sotto il profilo igienico sanitario. 10 novembre 2008 – protocollo n°11659 – visto che i Bandi Comunali per l’assegnazione dei posteggi all’interno del mercato ittico, sono andati pressoché deserti; visto il perdurare della chiusura e cosa più grave la mancanza di notizie dal Comune, poiché ci interessava la riapertura della struttura, chiedemmo di conoscere i costi di gestione del mercato per gli anni 2005/06/07.Alleghiamo in visione la nostra richiesta e la risposta anonima dell’Amministrazione Comunale.2 dicembre 2008 – protocollo n°12516- non ritenendo corretta e esaustiva la risposta fornitaci, riformuliamo la richiesta motivandola con la nostra volontà di una eventuale riapertura del mercato per l’anno 2009, sia in proprio o in cogestione con l’Ente pubblico. La domanda fu chiara.
Alleghiamo in visione la nostra nuova richiesta e la risposta sempre anonima dell’Amministrazione Comunale.
Da quel lontano dicembre 2008 a sabato 26 gennaio 2013, giorno della nostra riunione alla quale furono invitati sia il Sindaco che il Presidente del Consiglio Comunale (quest’ultimo assente per motivi di lavoro).
Riguardo poi alla notizia di una nostra presunta offerta di €15.000, ritenuta ridicola, come affermato dal Sindaco, la smentiamo categoricamente. Mai fatta.
, neanche verbalmente. Qualcuno ci informi sull’identità di costui, qualora ci fosse.
Come si fa ad affermare che non ci siamo mai proposti. Le nostre richieste sono documentate, chiare e propositive.
Era dovere di una Amministrazione attenta e oculata, quantomeno interpellarci per valutare la fattibilità di ciò che avremmo proposto.
Questo, in sostanza è il vissuto di questi anni. Se ci siamo dimenticati di qualche passaggio ce ne scusiamo, ma garantiamo la assoluta buona fede.
Speriamo di non avervi annoiato e lasciamo ai frequentatori del blog ogni giudizio in merito.
Cordiali saluti
Lì 08-02-2013
Per l’Associazione Pescatori “San Francesco di Paola”
Il presidente Attilio Nardo